Il Generale George Armstrong Custer come appare sull'invito alla mostra.

Il Generale George Armstrong Custer come appare sull'invito alla mostra.

CORPO CINQUE / GENERALE (COLLETTIVA)

18 novembre – 16 dicembre 2011


Corpo Cinque è la seconda tappa, dopo la presentazione di Marzo 2011 presso la galleria Biffi Arte di Piacenza, di un percorso editoriale ed espositivo, nato da un serrato dialogo tra gli artisti Michele Lombardelli, Amedeo Martegani, Vincenzo Cabiati, Luigi Presicce e Armin Linke. L'operazione prende le mosse dall'edizione di Generale (a+mbookstore), un prezioso Libro d'Artista di cui Alessandro Castiglioni scrive: “Il concept di base è molto semplice: nel libro ci sono pochissimi testi, solo immagini che si susseguono le une dopo le altre; ogni artista ha realizzato un articolato progetto, componendo differenti storie che nell'insieme compongono un volume che supera le duecento pagine.

Le pagine di Lombadelli sono misteriose, stampate in argento su carta nera; Martegani racconta la storia lontana, forse nello spazio forse nel tempo, della città di Persepoli; Cabiati inserisce invece un poster seguito da alcuni delicatissimi disegni, tutti dedicati a particolari (di dolci) tratti dal film di Sofia Coppola Maria Antonietta; Presicce presenta la documentazione della performance La benedizione dei pavoni (opera con cui ha appena vinto il premio Emerging Talents della Strozzina di Firenze) e Armin Link ci consegna il paesaggio muto di una Berlino vista dall’alto di un palazzo desolato. Nell’insieme insomma ne risulta una sorta di libro nel libro, cinque storie diverse, apparentemente lontane tra loro che inaspettatamente costruiscono un dialogo fatto di medesimi sguardi, attenti ai dettagli, segreti, di una quotidianità inattesa ed improvvisa, eloquente e allo stesso tempo introversa”. Il percorso espositivo proposto in galleria documenta, parallelamente, in modo più ampio, la ricerca di ciascun artista invitato a prendere parte al progetto. Ogni artista presenterà, infatti, sia lavori legati alle immagini presenti nel ilbro, sia opere che permettono di rintracciare le coordinate di riferimento delle differenti poetiche messe in campo dagli artisti stessi. Ciò che infatti caratterizza questo progetto è l'apparente distanza tra le ricerche individuali di Lomba delli, Martegani, Cabiati, Presicce e Linke che trovano però un comune fondamento nella capacità di rileggere e conferire nuovo significato all'immediata quotidianità, che sia essa fatta di paesaggi, di cibi, di animali.